I NOSTRI LUOGHI: le “Chirurgie” del presidio di Catania
La Chirurgia Generale sul Presidio di Catania ha una storia lunga 50 anni.
Una storia tanto lunga nella sua continuità fa l’esperienza.
Tanti chirurghi si sono succeduti, vivendo in continuità ininterrotta l’evoluzione della Sala Operatoria e delle Tecniche Chirurgiche, dalle tradizionali cosiddette “Open” alle attuali “Mininvasive”.
Ricordiamo l’inizio che fa capo a Salvatore Castorina, Francesco Panebianco, Angelo Lanzafame, chirurghi generali che esprimevano la cultura chirurgica universitaria e ospedaliera della seconda metà del ‘900, fino alla conversione alle nuove tecnologie maturate a partire dal 2000 grazie alla collaborazione con la Scuola Universitaria francese di Montpellier e alla ospedaliera di Parigi realizzatasi per la dedizione del prof. Sergio Castorina e del fratello dott. Riccardo.
Attuale responsabile della Governance chirurgica è il prof. Sergio Castorina, professore ordinario di Anatomia Umana nella facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Catania, specialista in Chirurgia Generale, fellow dell’American College of Surgeons e membro dell’Académie Nationale di Chirurgie (Paris).
Il concetto organizzativo che caratterizza la chirurgia “targata” Morgagni è il paziente al centro di un sistema di professionalità idonee a valutare sull’esito l’incidenza di morbilità, associate alla patologia primaria in pre e post operatorio, col supporto di sicurezza clinica assicurata dal Dipartimento di Terapia Intensiva attivo dall’anno 2000. Si tratta di 42 specialisti esperti e collaboranti nelle branche di Radiologia e Immagini, Cardiologia, Medicina Interna, Endocrinologia e Metabolismo, Anestesia e Rianimazione, Patologia Clinica.
Caratteristica del sistema è che l’infermo non appartiene al chirurgo operatore ma a tutti gli specialisti del Team aziendale.
Le Chirurgie Generali maggiori più rappresentate sono l’Epatobilio digestiva, l’Oncologica Digestiva, la Bariatrica (Obesità), la Senologica, l’Oncourologia, la Pediatrica, la Polmonare, l’Endocrina.
Di particolare rilievo nel panorama della Chirurgia Generale della Morgagni sono le molteplici procedure in laparoscopia per trattare patologie benigne e oncologiche. Tra queste la colecistectomia laparoscopica con eventuale bonifica del coledoco in unico tempo, la riparazione delle ernie inguinali e dei laparoceli, il trattamento delle neoplasie del colon e dell’obesità patologica.
La Chirurgia Laparoscopica trova alla Morgagni anche applicazione nel trattamento di patologie ginecologiche, mediante isterectomia e annessiectomie laparoscopiche, asportazione di cisti ovarica con gesto conservativo.
La Chirurgia in “Morgagni” non è fine a se stessa perché si integra nella ricerca impostata nei laboratori di ricerca del Policlinico associati alla Fondazione G.B. Morgagni per lo sviluppo delle Tecnologie in Medicina e Chirurgia.
Le linee di ricerca che impegnano i chirurghi sono riferite a Oncologia digestiva e Obesità.
E’ caratteristica della Chirurgia “Morgagni” che i “primi operatori”, ognuno versato in una branca della specialità, (Sergio Castorina, Vincenzo Bagnara, Riccardo Castorina, Sebastiano Condorelli, Vincenzo Costanzo, Benny Thenasseryl, Gaetano Vasta, Mario Granata, Tommaso Nicolosi, Filippo Pisciotta), sono alla stregua del Sistema Universitario e dell’Ospedalità Pubblica titolari in esclusiva del loro ruolo e non operatori occasionali.
La sicurezza clinica è supportata da un team di cardiologi (Luigi Cannamela, Andrea Tomaselli, Anna Pulvirenti, Michele Farruggio, Daniela Santonocito), di anestesisti e rianimatori (Pietro Battaglia, Salvina Ficicchia, Carmelo Bivona, Giuseppe Sala, Francesco Petrina, Giuseppe Sciuto, Maria Luisa Pavone, Wilma Milazzo, Mauro Coco, Francesco Aranzulla, Pietro Sculco, Dante Grasso).
Internisti ed endocrinologi (Vito Borzì, Luciano Sfogliano, Vincenzo De Geronimo, Serena Vecchio), infettivologo (Pietro Di Gregorio), ginecologi (Antonina Amodeo, Maria Antonella Santonoceto) e radiologi (Emilio Castorina, Vincenzo Riccioli), completano il set assistenziale della Patologia Clinica retta da Giovanni Bonfiglio.
Affiancano la Generale le Specialistiche: Neurochirurgia, Plastica, Maxillo Facciale, Otorinolaringoiatria.
A supporto delle Patologie Chirurgiche Oncologiche l’Unità di Oncologia, (Alessandro Pappalardo, Cristina Scuderi, Orazio Marino), organizzata in Dipartimento con la Chirurgia Generale, assicura continuità di cure anche grazie alla convenzione con l’Unità di Medicina Nucleare e Radioterapia dell’Azienda Cannizzaro.
E’ caratteristica della chirurgia “Morgagni” che il successo dalle procedure non è solo l’effetto del buon intervento tecnicamente ineccepibile ma anche del supporto polispecialistico assicurato: appunto il paziente al centro delle figure professionali specialistiche come deve essere un Policlinico con la possibilità di intercorrenti collaborazioni.
La Cardiochirurgia e la Vascolare Maggiore sono appannaggio dell’altro presidio del gruppo Morgagni, il Centro Cuore di Pedara.
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